Il Palermo Pop Festival fu il 1° festival “underground” in Italia; un anno dopo Woodstock. È stato l’inizio di tutto ciò che noi oggi conosciamo col nome di: Coachella, Tomorrowland, Sziget, Glastonbury, Lollapalooza, Burning Man ecc. ecc… è nato tutto in quegli anni.
Nel 1970 Palermo è stata punto di riferimento per la musica e la cultura internazionale. Il Festival Pop ospitò artisti del calibro di Aretha Franklin, Arthur Brown, Duke Ellington, Black Sabbath, Colosseum e molti altri.
Il numero degli spettatori si aggirò intorno ai 40.000; ragazzi ed hippies arrivati da tutta Europa, Stati Uniti ed ogni parte del globo.
Il concerto fu ripreso da non meno di sette emittenti televisive, oltre alla Rai filmarono l’evento cineoperatori da Jugoslavia, Svezia, Germania, Francia, Olanda e Danimarca. Sponsor principali ALITALIA, l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo e l’Assessorato al Turismo della Regione Siciliana.
Il festival fu prodotto da Joe Napoli, un imprenditore italoamericano, e all’interno dell’organizzazione vi era anche la grandissima Silvana Paladino. L’evento si svolse per altre due edizioni, dal 1970 al 1972.